Fai fatica a trovare le keyword a coda lunga perfette per posizionare il tuo articolo di blog in prima pagina su Google?
Oggi sei fortunato, perché sto per farti scoprire uno strumento di Keyword Research nato da poco e che sono certo apprezzerai.
Come sicuramente sai, la ricerca keyword è una parte fondamentale di una buona strategia SEO. Se scrivi un contenuto senza prima aver scelto una parola chiave principale su cui posizionarlo, hai poche speranze di raggiungere la prima pagina di Google, quindi di portare traffico al tuo sito.
Lo so, esistono una marea di tools per cercare keyword, quelli gratuiti però hanno la pecca di restituire dati limitati o poco approfonditi, quelli a pagamento, di solito, sono molto costosi e spesso complicati da usare.
Voglio parlarti di LowFruits perché è sostanzialmente diverso dagli atri, sotto molti aspetti, inoltre è perfetto se hai un sito ancora nuovo e con poca autorevolezza, o un sito in una nicchia specifica.
SPOILER: LowFruits è anche più conveniente rispetto agli altri strumenti di ricerca keyword perché non sei costretto ad avere un abbonamento mensile! In più posso regalarti il 10% di crediti extra…
Cos’è LowFruits
LowFruits è uno strumento di Keyword Research che si focalizza principalmente sulle parole chiave a coda lunga (Long Tail Keyword).
Il nome non è casuale, di fatto in inglese vengono spesso anche definite “low hanging fruits“.
Queste parole chiave solitamente hanno bassa competizione perché sono più specifiche, hanno anche un volume di ricerca più basso, ma il vantaggio è duplice.
In primis, il tasso di conversione è mediamente più alto rispetto alle chiavi a coda corta, cosa importantissima per qualsiasi business.
In secondo luogo, sono molto più semplici da posizionare in prima pagina e proprio su questo aspetto punta l’algoritmo di LowFruits, diverso da tutti gli altri.
LowFruits VS gli altri keyword research tools
Tutti gli strumenti SEO professionali hanno al loro interno un algoritmo che calcola la Keyword Difficulty, ovvero quanto è facile posizionare una parola chiave in SERP rispetto ai competitors.
Il “problema” è che praticamente tutti danno molto peso al numero di backlinks che puntano all’articolo o alla pagina relativi a quella keyword.
Se hai un sito già maturo e ben posizionato, questo modo di scoprire keyword potenzialmente buone può funzionare, se però il tuo sito è nuovo o ancora poco autorevole, il discorso cambia.
Qui entra in gioco LowFruits!
Il suo algoritmo analizza le SERP in base alla tua query e identifica quelle con più “posizioni deboli”, o “weak spots” in inglese.
Le posizioni deboli non sono altro che i contenuti posizionati in prima pagina, ma facilissimi da scalzare per diversi motivi, tra cui:
- hanno poca autorevolezza (DA Domain Authority basso)
- hanno contenuti brevi o poco rilevanti
- hanno un dominio di terzo livello
- sono post relativi a Forum o Social (es. Quora, Reddit)
Esistono moltissime SERP ricche di spazi in cui il tuo articolo potrebbe posizionarsi facilmente e velocemente, ma senza un tool come questo dovresti analizzarle a mano, con un enorme dispendio di tempo ed energia.
Come funziona LowFruits
Il concetto è semplice e può essere riassunto in pochi step, ho preparato un esempio dettagliato per farti vedere esattamente come funziona LowFruits:
1. Inserisci la tua parola chiave secca (seed keyword)
Una volta effettuato l’accesso alla Dashboard e aver cliccato sul tasto “Get Keyword Ideas” ti ritroverai su questa schermata:
Come vedi ti basta inserire pochi dati, la seed keyword è la parola chiave principale, ad esempio “migliori cuscini”.
Qui non devi inserire una lunga coda, mi raccomando, altrimenti non avrai risultati soddisfacenti.
2. Applica i filtri su Domain Authority e Nazione
Scegliere una Domain Authority (DA) massima è facoltativo, ma può aiutarti a trovare keyword migliori.
Se ad esempio scegli un valore di 20, LowFruits cercherà tutte le keyword dove la DA è inferiore a 20 e che sono posizionate in prima pagina della SERP.
ATTENZIONE! Se anche il tuo sito ha DA minore di 20 (ad esempio se è nuovo) è meglio non inserire questo campo.
Puoi anche inserire il tuo dominio in uno spazio apposito di LowFruits e tenere monitorato il tuo valore di DA.
Infine scegli su quale Nazione vuoi effettuare la ricerca, in questo esempio è l’Italia.
Nelle opzioni avanzate puoi inserire alcune keyword negative, ovvero termini che non vuoi compaiano nella lista di parole chiave potenziali.
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3. Ottieni una lista di keyword a coda lunga potenziali
Innanzitutto puoi scegliere se visualizzare tutte le idee trovate (consigliato), oppure avere già da subito una lista di parole high-intent (puoi sempre farlo successivamente).
Questa è la lista iniziale con tutte le long tail trovate dal software e che potrai filtrare in base a diversi parametri, per poi analizzare quelle che ti interessano di più.
La cosa bella è che fino a qui non hai consumato nessun credito! I crediti a pagamento vengono scalati solamente quando analizzi le keyword.
Grazie a questa schermata hai già un sacco di informazioni per scoprire parecchie nuove idee per scrivere altri articoli correlati sul tuo blog.
4. Seleziona e analizza quelle che ritieni più interessanti
Puoi selezionare tutte le parole chiave che desideri cliccando sulla relativa casella nella prima colonna a sinistra.
Puoi aggiungerle ad una lista, da consultare o analizzare in seguito, oppure puoi analizzarle direttamente cliccando sul pulsante che compare in basso.
5. Infine, scopri le migliori in assoluto su cui posizionarti
Una volta analizzate, avrai un Report dettagliato con la possibilità di filtrare i risultati in base a molti parametri.
Nella colonna Weak Spots hai una visualizzazione grafica e molto intuitiva di quante posizioni deboli ci sono in SERP per ogni keyword.
Passandoci sopra con il mouse puoi vedere in dettaglio qual è la posizione che potresti facilmente conquistare scalzando il tuo concorrente, qual è il sito di riferimento e se è un sito di e-commerce, affiliate o informativo.
Naturalmente le keyword migliori sono quelle con più posizioni deboli presenti in SERP.
Tra i diversi filtri che hai a disposizione, alcuni sono davvero interessanti:
- High-Intent: filtra in base alle chiavi con un intento di azione elevato (es. “migliori”, “recensione”, “gratis” ecc.) o un search intent orientato alla vendita
- LowFruits: filtra in base alle keyword con posizioni deboli nei primi 10 risultati
- Top 3: filtra in base alle parole chiave con weak spots nei primi 3 risultati (le migliori in assoluto)
- Volume: filtra in base al volume di ricerche mensili
Inoltre i risultati sono anche raggruppati per diverse tipologie: Domande, Ricerche Correlate, Clusters, Competitors.
6. Importa le tue liste di keywords
Se preferisci puoi anche importare liste di parole chiave che hai estrapolato da altri tools e analizzarle all’interno di LowFruits, filtrandole in tutti i modi possibili e anche in base al fatto che siano o meno estrapolate da People Also Ask.
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LowFruits: Piani, Prezzi e Crediti + Bonus 10%
Questo SEO tool si distingue dagli altri anche per il suo costo che, in base all’utilizzo che ne fai, potrebbe risultare molto vantaggioso.
LowFruits può essere utilizzato sia con l’acquisto di crediti, sia tramite abbonamento mensile.
Sistema a Crediti (pay as you go)
Vantaggioso perché non prevede nessun abbonamento mensile, quindi non devi preoccuparti se lo utilizzi solo saltuariamente.
Puoi acquistare diversi pacchetti di crediti senza scadenza, ad esempio:
- 2.000 Crediti a 25$ (0,0125$ a keyword)
- 10.000 Crediti a 100$ (0,010$ a keyword)
- 50.000 Crediti a 250$ (0,005$ a keyword)
In più, in alcuni periodi dell’anno potrebbero esserci delle promozioni, come vedi nell’immagine, tempo fa sono riuscito ad acquistare 2000 crediti per soli 9$.
È il sistema che sto utilizzando io stesso, mi dà la tranquillità di effettuare le mie ricerche quando voglio o quando serve, senza preoccuparmi di dover pagare ogni mese anche se lo utilizzo poco.
Ottima soluzione se sei all’inizio del tuo percorso di SEO o di Blogger.
Se decidi di acquistare un pacchetto attraverso digitaltoolcase.com avrai anche un Bonus del 10% di Crediti aggiuntivi, quindi hai un ulteriore vantaggio!
Abbonamento mensile o annuale
Se hai un sito già avviato e vuoi analizzare parecchie chiavi a coda lunga ogni mese, sicuramente ti conviene attivare un abbonamento tra quelli disponibili:
- Standard (3.000 Crediti/mese) a 29,9$/mese oppure 299$/anno (2 mesi gratis)
- Premium (10.000 Crediti/mese) a 79,9$/mese oppure 799$/anno (2 mesi gratis)
L’abbonamento inoltre ti dà accesso ad ulteriori funzioni esclusive:
- Estrai le keyword principali che i tuoi competitor più deboli stanno targetizzando (in BETA)
- Tracking delle SERP e del ranking delle tue keyword (da febbraio 2022)
- Altre funzionalità in arrivo…
Video recensione di LowFruits
Se vuoi approfondire il funzionamento di LowFruits, ecco la mia recensione video.
In conclusione
LowFruits è ancora molto giovane e ha notevoli potenzialità per il futuro, ma come hai visto è già un ottimo strumento per migliorare il tuo posizionamento SEO, trovare le migliori parole chiave a coda lunga e catturare traffico organico a bassa concorrenza.
È uno dei tools che uso personalmente per le mie ricerche keyword e la realizzazione di contenuti che mi ha permesso, in combinazione con altri strumenti, di avviare molto velocemente un nuovo blog, aumentando il volume di traffico in poche settimane.
Ti consiglio di salvare il mio blog tra i tuoi preferiti e di iscriverti al canale YouTube di Digital Tool Case, dove troverai video recensioni e tutorial su questo e altri strumenti per il Blogging, la SEO e l’Affiliate Marketing.
